Sabato di sciopero: tutto quello che c’è da sapere città per città. A Roma allerta per il corteo pro Palestina
Sommario
AGI – ancora disagi e problemi per i pendolari e i viaggiatori che si dovranno muovere sabato 5 ottobre. L’organizzazione sindacale Orsa ha annunciato di aver aderito a uno sciopero nazionale, della durata di 24 ore “con astensione dalle prestazioni lavorative dalle 8:30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio. Il servizio rimarrà invece attivo nelle fasce di garanzia: dall’inizio del servizio diurno fino alle 8:29 e dalle 17 fino alle 19:59”. Lo sciopero è di caratura nazionale ma possiede diversità a seconda delle città. Lo sciopero è stato proclamato per protestare contro il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro.
Roma
Lo sciopero interesserà l’intera rete Atac e le linee gestite da RomaTpl, Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. Anche i collegamenti Atac gestiti da operatori terzi in regime di sub-affidamento saranno interessati dall’interruzione del servizio. Sono possibili stop dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 in poi, mentre le fasce garantite – al momento – vanno dall’inizio delle corse diurne e fino alle 8:30 e poi dalle 17:00 alle 20:00. Nella capitale, l’allerta è alta per la manifestazione pro Palestina in vista dell’anniversario degli attacchi di Hamas del 7 ottobre.
Altre città
A Milano lo sciopero è stato revocato. Disagi al trasporto pubblico a Napoli, Bologna e Ferrara. In Campania potrebbe causare interruzioni del servizio sulle principali linee ferroviarie gestite dall’azienda, come la Circumvesuviana, la Cumana e la Circumflegrea.
Anche a Genova possibili problemi: i dipendenti Amt aderiranno alla protesta per l’intera giornata.
