Gli ori di Gilli e Raimondi (e le altre medaglie) nella sesta giornata delle Paralimpiadi
AGI – Sesta giornata di gara, sesto posto nel medagliere con 34 medaglie complessive (10 ori, 8 argenti e 16 bronzi) e sei medaglie nella sesta giornata delle Paralimpiadi di Parigi 2024. Sono i numeri dell’Italia che nella giornata odierna ha conquistato due ori nel nuoto grazie ai fantastici Carlotta Gilli e Stefano Raimondi trionfatori rispettivamente nei 200 misti SM3 e 100 farfalla S10, un argento con Assunta Legnante nel lancio del disco dell’atletica leggera e tre bronzi con Sara Morganti nell’equitazione, Federico Bicelli nei 100 dorso S7, ed Elisabetta Mijno nell’arco ricurvo individuale femminile.
Dominio assoluto di Stefano Raimondi andato a cogliere l’oro nei 100 farfalla della categoria. L’azzurro, nella acque della Defense Arena già campione paralimpico nei 100 stile libero S10 e 100 rana S9, ha vinto in 55″02. Secondo l’ucraino Ihor Nimchenko con 55″21, terzo l’australiano Col Pearse con il nuovo record dell’Oceania di 57″24. “E’ stata particolarmente difficile, ho preparato da due anni questa gara e avrei voluto fare molto meno ma va bene cosi’ – ha detto Raimondi, 26 anni di Soave -. Nelle finali non sempre si vince facendo i propri migliori, è stata davvero molto dura con l’ucraino che non si staccava non pensavo di riuscire a spuntarla”. Parlando del bottino di Parigi 2024, Stefano ha aggiunto, “comincia a essere un bottino particolarmente pesante, vediamo, ci sono altre due gare, cercheremo di fare bene”. In merito allo sport, il nuotatore veneto ha detto, “ti insegna a non mollare mai, a riuscire a superare ogni fatica, a trovare i propri limiti, e soprattutto a porsi degli obiettivi nella vita, anche lo sport poi ti insegna molto, dal rispetto dei compagni, degli avversari, la disciplina, le regole”.
Gilli si è laureata campionessa paralimpica dei 200 misti della categoria SM13 toccando in 2’25″33. Argento all’americana Olivia Chambers (2’25″90), bronzo all’irlandese Roisin Ni Riain (2’27″47). La 23enne nuotatrice di Moncalieri ha confermato l’oro conquistato tre anni fa a Tokyo. Quello nei 200 misti per Carlotta è il secondo oro ai Giochi paralimpici di Parigi dopo quello nei 100 farfalla. “Mi sono detta di dare tutto quello che avevo e ce l’ho fatta, era l’ultima gara e non avevo nulla da perdere, ho fatto cinque gare, ho vinto cinque medaglie, ho aperto e chiuso con l’oro, quindi direi che posso ritenermi soddisfatta – ha detto Gilli -. Voglio dedicare questa medaglia prima di tutto alla mia famiglia che è qui, e agli amici che mi seguono da casa. Sentire l’affetto degli italiani è qualcosa di straordinario“.
La prima medaglia della giornata è arrivata dall’atletica. Nel lancio del disco F11, Legnante si è messa l’argento al collo con 38,01 metri nella ‘morsa’ della Cina: oro alla cinese Linagmin Zhang (39,08), bronzo a Enhui Xue (37.67). Storica medaglia nell’equitazione firmata da Sara Morganti, terza nell’individuale del Grado I. L’atletica toscana, dopo aver messo al collo le due medaglie di bronzo a Tokyo 2020 (in quell’occasione in sella a ‘Royal Delight’) si è confermata ai vertici del dressage paralimpico mondiale questa volta in sella a ‘Mariebelle’. Gara sofferta fino all’ultimo binomio. Morganti e ‘Mariebelle’ sono usciti dall’arena di gara, realizzata ai piedi della Reggia di Versailles, con un punteggio valido per il secondo posto provvisorio, alle spalle della statunitense Roxanne Trunnel su ‘Fan Tastico H’ (78,00%). Degli ultimi quattro binomi, solo la lettone Rihards Snikus in sella a ‘King Of The Dance’ e’ riuscito a fare meglio conquistando l’oro con 79,167%. Quasi in contemporanea con il bronzo di Morganti è arrivato quello di Federico Bicelli, che dopo l’oro conquistato nei 400 stile, ha conquistato un prezioso bronzo nei 100 dorso S7. Il 25enne bresciano ha chiuso in 1’12″23 alle spalle degli ucraini Yuri Shenhur, oro in 1’09″51, e Andrii Trusov, argento in 1’10″42.
Bronzo per Elisabetta Mijno nell’arco ricurvo individuale femminile: la torinese ha vinto la finale per il terzo posto superando la mongola Selengee Demberel per 6 a 2. Italia del sitting volley sconfitta dagli Stati Uniti per 3 a 0: ora le azzurre affronteranno la Slovenia per il quinto posto.
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